La verità è che è un piatto nato per caso. Volevo fare del manzo spadellato nel wok con dei cipollotti, cottura brevissima, un giro di salsa di soia, del riso per accompagnare, ma la prima volta che l’ho cucinato avevo a cena una mia amica incinta, quindi carne ben cotta.
Volevo della carne saporita e quel gran figo del mio macellaio mi ha dato un pezzo di manzo che non avevo neanche mai sentito, ma che costava pochissimo e quindi vai, prendo e porto a casa.
Avevo finito i cipollotti, ma in cambio avevo delle cipolle di Tropea meravigliose. E un sacco di zenzero.
Quindi mi son trovata con un pezzo di carne che volevo cucinare in una maniera, ma per motivi logistici non era possibile (spadella in wok, impiatta e fotografa con luce, poi scalda e servi per cena). No buona idea, rischiavo di servire suole di scarpe. Gli ingredienti che avevo in mente non c’erano, e quindi?
Quindi cambiamo idea in corsa e inventiamo. Speriamo che non venga una schifezza. Diaframma, come si taglia? Chiamo il macellaio (santo subito) e mi faccio spiegare. OK, taglio. Non sembra male.
Quasi quasi invece di cuocere direttamente faccio una marinata. OK, salsa di soia, quasi la mettiamo prima invece che dopo. Un tocco dolce, con la cassonade (ma se non l’avete va benissimo lo zucchero di canna, eh). Aglio, che vogliamo fare la carne senza aglio? Pepe, ché la nana ci stava giocando e mi ha detto mamma metti taaaanto pepe nella ciccia che mi piace tanto. Vai, marina tutto e intanto prepara le verdurine. Rosola tutto, poi sfuma col vino. Come, vino aperto non ce n’è? Non c’è problema, l’avanzo di birra di ieri sera andrà benissimo. E poi copri e dimenticatene.
Cosa ci metto accanto? Riso basmati non ce n’è abbastanza, riso nero farebbe figo ma ci vuol troppo tempo per cuocerlo, optiamo per la polenta. Che con lo spezzatino ci sta sempre. Speriamo ci stia anche con la salsa di soia e le cipolle.
Speriamo….
Qui la ricetta.
Per la cronaca, una cosa strepitosa. Rifatto altre 2 volte, l’ultima con 1,6 kg di carne per 4, così avanza per la sera dopo. Certo, come no. Con il pane a far la scarpetta direttamente nella pentola…
Dicono che sia buono, provatelo!
Con questo post delirante partecipo al premio speciale food photography del contest Kikkomania.
Andrea says
Nonostante i cambi di programma in corso d’opera hai fatto un piatto saporito e sfizioso. E poi se c’è lo zenzero e la cipolla di Tropea non può che essere buonissimo!
Elisabetta Gavasso says
Diciamo che visti i presupposti poteva venire una schifezza, invece per fortuna mi è andata bene!! 🙂