Quando ero piccola andavo spesso a mangiare al ristorante cinese. Pollo alle mandorle e riso alla cantonese. E magari prima anche gli involtini primavera. Andavo coi miei e con mia sorella, sempre nello stesso ristorante (che ora non c’è più e non voglio sapere perché è stato chiuso, preferisco rimanere nella mia beatissima ignoranza). Ogni volta che entravamo speravo con tutta me stessa che ci portassero al tavolo rotondo, sognavo di poter usare il vassoio girevole per scambiarmi le varie pietanze. Ovviamente non è mai successo, era un tavolo da 8..
Ma mi è sempre rimasta la voglia di un bel pentolone di cibo in mezzo al tavolo, qualcosa di caldo e speziato, da cui ognuno può attingere. Aggiungete a questo il freschino di questi giorni, ed è fatta. Una tagine, una meravigliosa pentola di coccio col coperchio, due petti di pollo, un baccello di vaniglia, riminiscenza del viaggio di nozze, ceci, che ultimamente metto ovunque, mille spezie e via, tutto in pentola a cuocere dolcemente.
Da farne in grande quantità, non ne avanza mai. Servitelo con del riso basmati cotto al vapore, a cui avete aggiungo mezzo bastoncino di cannella.
La ricetta viene da qui
Tagine di pollo con ceci e vaniglia (per 4)
2 petti di pollo interi
1 lattina di ceci
1 cipolla
2 spicchi di aglio
3 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 stecca di vaniglia
2 semi di coriandolo
mezzo cucchiaino di cannella
2 cucchiaini di semi di cumino
mezzo peperoncino piccante
1 cucchiaino di zenzero in polvere
una grattatina di noce moscata
30 g di uva passa
olio
sale
pepe
prezzemolo fresco
Preparate il pollo, togliendo l’osso centrale e le cartilagini, tagliatelo poi a pezzetti.
In un mortaio schiacciate i semi di coriandolo, il cumino, il peperoncino.
Mettete 3 cucchiai di olio nella tagine (o in alternativa una pentola capiente di coccio o di ghisa, adatta alle cotture lunghe). Affettate la cipolla e l’aglio e metteteli a rosolare. Una volta che saranno morbidi aggiungete le spezie passate al mortaio e tutte le altre, lasciando da parte solo la vaniglia. Fate scaldare per bene, poi aggiungete il concentrato di pomodoro, circa 300 ml di acqua calda, i ceci scolati e sciacquati, l’uvetta. Fate cuocere a fuoco vivace per 5 minuti, poi aggiungete il pollo e la bacca di vaniglia che avrete inciso per lungo, aperto e da cui avrete prelevato i semini neri con la punta di un coltellino. Coprite, cuocete a fuoco basso per circa 40 minuti, poi regolate di sale e pepe. Prima di servire aggiungete del prezzemolo tritato.
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