Dicesi ricetta svuolafrigo. Ma venuta piuttosto bene. Prendi la confezione di coniglio, la apri, la metti in una ciotola a marinare. Apri il frigo e trovi, nell’ordine, una birra aperta e sgasata (che bevi, che schifezza la birra sgasata), due peperoni rossi, dei pomodori sul viale del tramonto, qualche limone non trattato, qualche vasetto aperto, tra cui uno in cui rimane un fondo di senape, una bottiglia con un fondo di Sauternes. Pigli tutto tranne i pomodori, che ti servono come contorno. Butti dentro alla ciotola, aggiungi il coniglio che hai preso il giorno prima, fai marinare un po’, metti in teglia e sbatti in forno. Nel frattempo devi scappare al corso, come tutte le sere, solo che hai sbagliato i tempi e la carne non è ancora cotta. Per cui mangi un pomodoro al volo e lasci detto a marito che il coniglio è in forno. Dopo un’ora, quando hai i crampi dalla fame e nel bel mezzo di una interessantissima lezione di pratica professionale del corso per prendere il rec, ti arriva questo messaggio “Il coniglio era ottimo!”
E tu speri solo che ne sia rimasto un po’ per assaggiare, e magari anche per fotografare.
Coniglio al Sauternes e peperoni rossi
Un coniglio fatto a pezzi
un bicchiere di vino Sauternes
due peperoni rossi
un limone non trattato
tre cucchiai di senape
due rametti di rosmarino
qualche foglia di salvia
tre rametti di timo
olio
sale
pepe
Preparate la marinata: tritate le erbette, grattuggiate la buccia del limone, fate sciogliere la senape nel bicchiere di sautern mescolando con una forchetta. Mettete il coniglio in una ciotola capiente, versate sopra il vino, le erbe e il limone, coprite con pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno un’oretta, girando ogni tanto in modo che i pezzi di carne si insaporiscano bene.
Montate e tagliate a listarelle i peperoni rossi.
Scaldate il forno a 200°, oliate bene una teglia, metteteci il coniglio con tutta la sua marinata, aggiungete le listarelle di peperoni, cuocete circa 50 minuti.
Marghe says
Le ricette nate per caso sono le migliori. A metà tra la botta di culo e il sesto senso <3
Elisabetta Gavasso says
Marghe, qui ultimamente tante botte di culo… 🙂
Francesca says
A parte il piacere di conoscerti, a parte che ogni “casa con famiglia” che si rispetti pranza o cena in questo modo almeno 3 volte a settimana, a parte che la povera creatura si ritrova nel piatto la versione cucinata del suo peluche, questo template mi piace assai, come la sua proprietaria.
un abbraccio Elisabetta, sei una portatrice sana di energia.
Elisabetta Gavasso says
Portatrice sana di energia, detto da te, suona benissimo! Baci