Quei giorni in cui tutto ti rema contro.
Quei giorni in cui vai a letto con l’orologio, te lo togli di notte perché ti da fastidio, allunghi la mano per metterlo sul comodino ma sbagli mira e cade per terra, e la mattina dopo trovi il vetro distrutto.
Quei giorni in cui dovresti scrivere un progetto importante, ma non ne hai le forze. Domani. E poi domani ancora, e ancora e ancora.
Quei giorni in cui vorresti solo stare chiusa in casa a vegetare sul divano, ma devi fare i conti con fatto che sei mamma, e le due cose, purtroppo, qui non vanno d’accordo.
Quei giorni in cui vuoi solo schifezze, calorie e schifezze. Salvo poi piangere perché sei grassa-gonfia-cicciona o quello che volete. La sostanza non cambia.
Quei giorni in cui il tuo umore va perfettamente d’accordo col tempo atmosferico. Grigio.
Quei giorni in cui benedici Sky e la sempre adorata Nigella. Che ti spiattela questa ricetta e tu non puoi far altro che scrivertela al volo e benedire i marshmallows e il tubetto di latte condensato che hai in dispensa.
Fudge al cioccolato
70 g di burro
250 g di zucchero di canna
125 g di latte condensato
225 g di marshmallows
250 g di cioccolato al latte
75 g di cioccolato fondente al 70%
olio per ungere la teglia
Ungete una teglia quadrata da 20 cm di lato con l’olio, poi appoggiate sopra un foglio di carta da forno e fate aderire bene. Spezzettate grossolanamente i due cioccolati e tenete da parte.
In una pentola capiente da fondo spesso mettete il burro, lo zucchero e il latte condensato, mettete sul fuoco basso finché lo zucchero non sarà sciolto. Aggiungete quindi i marshmallows, alzate la fiamma e fate bollire per 5-6 minuti. Togliete dal fuoco e unite il cioccolato tritato, mescolando finché non sarà tutto sciolto. Versate poi nella teglia e fate solidificare completamente. Poi tagliate a quadrotti e divorate. Si conservano una settimana in una scatola di latta.
Gaia Sera says
E di chi sarebbe quella splendida manina cicciottella della foto che afferra un meraviglioso fudge? E mi spieghi perché la nostra cara Nigella mangia mangia ma, fianchi a parte, rimane sempre uguale la maledetta? Comunque chi se ne frega. Quando mai che mi tolgo il piacere del mangiare per mantenere la linea? È così vecchio stile il concetto dello stare in forma e poi noi siamo donne moderne, non ci facciamo fregare da queste cose. Io, un bel fudge me lo mangerei volentieri..
Un abbraccione alla nana ❤️
Elisabetta Gavasso says
Sai che avevo il cavalletto e un tempo eterno e non mi sono accorta del furto? Quando ho scaricato le foto ho riso un sacco, e quella piccola ha detto, con la faccia più seria del mondo, mamma, quei robi cioccolatosi erano da svenire. A volte basta poco per far tornare il buonumore…
gaia sera says
Quei robi cioccolatosi.. la nana mi fa morire. Me la presti e io ti mando una settimana l’adolescente che ultimamente è più scontroso che mai? ?
Elisabetta Gavasso says
Suona come una minaccia… Non so se convenga lo scambio…
Marghe says
Siano benedette Nigella e le sue ricesse cola grasso, ci sono giornate che possono essere raddrizzate solo con ingenti dosi di zuccheri e ciccia. Certo, anche quella manina strappa-sorrisi ha il suo potere… <3
Elisabetta Gavasso says
Tra le ricette cola grasso e la manina cicciosa non saprei onestamente cosa scegliere..
Vale says
me la segno!!!! a presto 🙂
Elisabetta Gavasso says
Fammi poi sapere se la fai! 🙂