di zucchero 200 g
Prima di tutto tostate la frutta secca in forno preriscaldato a 120°e lasciatela in forno al caldo.
Mettete in un pentolino prima lo zucchero poi l’acqua, fate bollire a fuoco basso e portatelo a 135°(145° se si vuole un po’ piu’ duro) senza mescolare mai.
Contemporaneamente mettete in una bastardella gli albumi e il miele, fateli cuocere a bagnomaria montando con le fruste elettriche senza mai fermarsi, finchè non si stacca dalle pareti e non si sente il classico profumo di torrone.
Nella ricetta originale il pentolino con lo sciroppo raggiunge i 135° più o meno quando la montata a caldo è pronta, a me ci è voluto un po’ di più. Diciamo che per fare le due cose senza incasinarsi fatevi aiutare, io avevo il termometro che continuava a cadera dalla pentola, che era troppo bassa, santo marito che me lo teneva fermo. Mi ci son voluti un 40 minuti buoni.
Versate lo sciroppo a filo sul composto e aggiungere a questo punto la frutta secca calda.
Mescolare bene, poi aggiungere la scorza dell’arancia grattugiata e la vaniglia, quindi lavorare con un cucchiaio di legno la massa finchè risulterà molto compatta (non fatelo con una spatola di silicone, che io ne ho rotte due). Preparate su un piano d’appoggio trasportabile (io uso il meraviglioso tagliere di legno dell’ikea) l’ostia, versate il composto, appiattitelo con le mani bagnate tentando di dare una forma quanto più regolare possibile, poi aggiungete la seconda cialda e pressate con un mattarello. Mettete fuori dalla finestra a raffreddare con il tagliere sotto, dopo mezza giornata tagliate con un coltello affilato bagnato d’acqua fredda. Impacchettate con fogli di carta trasparente alimentare, si conserva per circa un mesetto, in un posto freschissimo e asciutto.
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