Sabato mattina, primo vero caldo, finestre spalancate, musica, la sottoscritta sta tirando fuori magliette e vestitini, dopo aver messo via tutti i maglioni. Un tranquillo weekend, il marito che ha una consegna mercoledì è in studio, mi ha promesso che nel pomeriggio raggiungiamo cognato e morosa a Padova, un giretto a negozi non si nega ad una moglie abbandonata a casa il sabato mattina. Domani sera abbiamo degli amici a cena, il menù è quasi a punto, la torta di domani sera sarà la famosa crostata frangipane. E’ da una vita che voglio partecipare all’MT challenge, domani è l’ultimo giorno, e io sono famosa per prendermi sempre all’ultimo. Domani mattina faccio la frolla, la metto in frigo, nel pomeriggio cuocio e faccio il ripieno.
Penso che la settimana scorsa alla stessa ora ero nello sclero più totale, compivo gli anni e avevo un numero variabile tra 20 e 30 persone a cena, stavo friggendo polpette e spinacine.
Caxxo.
Sabato scorso era il 21.
L’MT challenge scade il 28, quindi il 28 è oggi, NON DOMANI.
E oggi pomeriggio vado via.
*Ok, calma e sangue freddo, hai sempre guardato da lontano le sfide di Menù Turistico, con un certo senso di inferiorità, pace, vuol dire che rimanderai la tua partecipazione per l’ennesima volta, oggi non ce la fai.
-Eh no, cavolo, stavolta che avevo una ricetta che mi ispirava un sacco, vuol dire che la torta per domani la faccio oggi, tanto, cosa vuoi che sia.
*Dai, Elisabetta, non se la fai, è tardi e devi anche far da mangiare.
-No, stavolta la sfida s’ha da fare. Marito, per una volta vai in rosticceria e prendi quello che ti pare.
Al marito non è sembrato vero. Il nostro pranzo di oggi? Vitello maionesissimamente tonnato, due panini scongelati e pomodori.
Ma in compenso, signori e signore, la mia prima partecipazione all’MT challenge!!!!
Frangipane al cioccolato fondente e tahina
Pasta frolla al cacao aromatizzata alle mandorle:
115 gr zucchero
30 gr farina di mandorle
10 gr di cacao amaro
220 farina
125 gr burro
1 uovo
Lavorate l’uovo con lo zucchero finché non diventa spumoso, poi aggiungete il burro a tocchetti. Quando è tutto amalgamato lasciate riposare in frigo 10 minuti. A parte frullate le mandorle, mescolarle con farina e cacao amaro. Tirate fuori dal frigo l’impasto, aggiungete lentamente le farine mescolate e lavorate bene. Fate una palla e mettete in frigo un’oretta.
Stendete poi la pasta in uno stampo rotondo da 24, meglio se col fondo amovibile, bucherellate bene il fondo, fate cuocere 15 minuti in forno già caldo a 170°.
Nel frattempo preparate la crema frangipane.
Crema frangipane:
100 gr di mandorle
100 gr di burro tirato fuori dal frigo
100 gr di zucchero
1 uovo
30 gr di fecola di patate
Frullate le mandorle con un cucchiaio di zucchero prelevato dal totale, poi in una ciotola montare il burro con lo zucchero, aggiungere uovo appena sbattuto, quando è tutto amalgamato aggiungete la farina di mandorle e la fecola di patate. Mescolate bene.
Dopo i primi 15 minuti di cottura tirate fuori dal forno la crostata, versare la crema frangipane, non vi preoccupare se non riuscite a stenderla bene, tanto poi in forno si spatascia :-). Rimettete in forno per una ventina di minuti.
Poi tirate fuori e fate freddare su una gratella.
Ganache al cioccolato, aromatizzato alla tahina, con fleur de sal:
100 gr di cioccolato al 60%
100 gr di cioccolato findente all’85%
170 gr di panna liquida
3 cucchiaini di tahina
fleur de sal
Tritate al coltello la cioccolata, mettetela in una ciotola insieme alla tahina.
In un pentolino portate ad ebollizione la panna, poi versatela lentamente, sempre mescolando con la frusta, sulla cioccolata fondente. Quando la ganache è perfettamente liscia, versatela sulla crostata ormai tiepida, aiutandovi con una spatola. Una spolveratina di fleur de sal sopra, e ci siamo quasi.
Una volta che è completamente fredda, ci vorrà una mezz’ora, grattugiate del cioccolato fondente sopra la torta.
Avvisate vostro marito che, tra una doccia, siete pronte per andare a Padova, con quattro ore di ritardo. 🙂
caris says
Questo è veramente un accostamento che mi attira moltissimo! brava sia per la ricetta che per la prima partecipazione!!!!
lamiacucinarossa says
Grazie.. In effetti era buona… 🙂 Abche se poi alla fine non siamo andati a Padova, troppo tardi… :-)))
Alessandra Gennaro says
Benvenuta, Isaetta e complimenti! per essere la tua prima partecipazione, hai sfornato davvero una gran bella torta. Fra l'altro, nonostante la zona cesarini, sei riuscita a proporre qualcosa che nessuna delle altre partecipanti aveva ancora creato: e se pensi che sono arrivate più di 200 ricette…
Ne ho sentito parlare, di un abbinamento del cioccolato on la tahina, ma non l'ho mai provata: ora, però, ho trovato l'occasione!
Grazie ancora e ti aspettiam anche per le prossime sfide!
ciao
Stefano s. says
Sono fra i fortunati che son riusciti a mangiarne una fettina… Mi metto in lista d'attesa per la prossima! Una delle migliori torte mangiate a casa Isaetta, forse la migliore? Dai, organizza una serata con i tuoi must, dieci giudici per scegliere la torta migliore de "la mia cucina rossa" li trovo io!