• Ricette A-Z
  • Viaggi

La mia cucina rossa

Fudblog.

  • Home
  • Chi sono
  • Ricette
    • antipasti
    • primi
    • secondi
    • piatti unici
    • contorni
    • lievitati
    • conserve
    • dolci
    • torte
    • dolci al cucchiaio
  • Press & events
  • Contatti

Un pranzo da sogno al Vecio Fritolin

20 Giugno 2017 by Elisabetta Gavasso Leave a Comment

Da noi si dice “andare a bacari”. Prendere la macchina, arrivare a Venezia, lasciarla secondo le proprie finanze o in via Righi, prima del ponte della Libertà oppure in piazzale Roma, nei parcheggi da ricchi, andare a zonzo per Venezia, cercare locali caratteristici, bere un goto (un bicchiere), mangiare un cicchetto. Giro di bacari, lo chiamano, dove il bacaro è il locale caratteristico veneziano, la spunciotteria, il baretto che propone piccoli bocconi per tappare il buco causato dal vino. O dallo spritz – rigorosamente con il Select –, dal prosecco o da quello che volete bere voi.

Nei bacari veneziani di solito si trovano le polpette, le sarde in saor, la polentina con le schie (piccoli gamberetti che si friggono), i carciofi fritti, gli asparagi (in stagione): tutti bocconcini più o meno prelibati che sono fatti apposta per tappare i buchi, un po’ come le tapas spagnole. Ho fatti tanti giri di bacari da ragazza, si prendeva la macchina, si andava a Venezia, si mangiava, si beveva e si aspettava di essere sobri per tornare a casa. Che fosse mezzanotte o che fossero le sei di mattina, si prendeva la macchina solo quando si è in grado di guidare. Una delle cose che ricordo con più piacere, è lo “scartosso” di fritto. Il cono di carta assorbente pieno di pesce fritto. E da sempre, scartosso di fritto per me significa Vecio Fritolin.

Il Vecio Fritolin è uno dei locali storici di Venezia, letteralmente i “fritolini” erano le friggitorie. Invece Fritolin uno dei pochi locali che rimangono, anche se ora non è +1 fritolin, ma è diventato ristorante gourmet noto in tutto il mondo. Irina Freguia, titolare del locale da quasi quarant’anni, ha rilevato un locale sporco e decadente e ne ha fatto un gioiello della gondola e panorama culinario veneziano. Pochi coperti, apparecchiatura ineccepibile, artigianato veneziano, una sala accogliente, una proprietaria che dà una impronta al locale molto forte, due chef in cucina che hanno saputo interpretare i piatti tipici veneziani con un tocco di modernità, ma con un’attenzione quasi maniacale per le materie prime. Un maitre preparatissimo e che sa consigliare con un sorriso, una carta dei vini molto ben fornita, piatti meravigliosi alla vista e ottimi al palato.

Sono stata a mangiare qui una decina di giorni fa: vi lascio la carta di ciò che abbiamo mangiato e qualche foto del locale, in ordine sparso.

Iniziamo dagli appetizer, gazpacho andaluz alla moda di Irina, Gambero rosso di Sicilia, passion fruit e riso soffiato di Grumolo delle Abbadesse (Presidio Slow Food) e per finire moeche (piccoli granchietti che in questo periodo fanno la muta), polenta biancoperla, carciofo violetto di S.Erasmo.

Continuiamo con gli antipasti, veri e propri piatti strutturati: variazione di crostacei sul bagnasciuga e tonno pinna blu con polvere di nero e ciliegia su ciliegia.

Passiamo ai primi, gnocco di patate dolci alle cime di ortica ed emulsione di spugnole, e tortellone alla lingua salmistrata con la sua salsa verde. E su questo apriamo una parentesi. Io ho davvero mangiato (e adorato) la lingua salmistrata. E il tortellone era uno dei piatti più buoni. Tortellone con la lingua salmistrata. Io. Robe da matti.

Branzino in 4 cotture (al vapore, in padella, al forno in bisque di crostacei e in oliocottura). Paradiso fatto piatto.

Finiamo col dolce, una classica mousse di cioccolato all’acqua e un dessert innovativo: piselli, cioccolato avorio, gelato all’olio evo e miele.

Voilà, ultima foto quella dell’anima e delle menti del locale, Irina Freguia, proprietaria instancabile ed entusiasta di questo ristorante che ha la missione di proporre il meglio della cucina tradizionale veneziana rivisitata con creatività e leggerezza, arricchendo la tradizione gastronomica veneziana di nuove e vivaci interpretazioni. Prodotti locali, pesce freschissimo del vicino mercato di Rialto, verdure sempre di stagione. Grande rispetto della materia prima con i due chef, il veneziano Pierluigi Lovisa e il giovane Raffaele Minute, a proporre una ‘cucina veneziana contemporanea‘.

 

Vecio Fritolin

Calle della Regina 2262

Sestiere Santa Croce – 30135 Venezia

tel. 041 5222881

www.veciofritolin.it

info@veciofritolin.it

More from my site

  • Per la Festa delle Attività in proprio, la Trattoria alla PalazzinaPer la Festa delle Attività in proprio, la Trattoria alla Palazzina
  • Martedì 9 c’è la Festa delle Attività in Proprio!Martedì 9 c’è la Festa delle Attività in Proprio!
  • Torta con solo albumi alle nocciole e cioccolatoTorta con solo albumi alle nocciole e cioccolato
  • Come combatto la desertificazione del frigo di lunedì: spaghetti al pesto di prezzemoloCome combatto la desertificazione del frigo di lunedì: spaghetti al pesto di prezzemolo
  • Una merenda golosa per #iFoodinStore a SacileUna merenda golosa per #iFoodinStore a Sacile
  • L’osteria Plip ospita le eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia GiuliaL’osteria Plip ospita le eccellenze enogastronomiche del Friuli Venezia Giulia

Filed Under: eventi Tagged With: vecio fritolin, venezia

« Burger bun, i migliori panini da burger!
Zuppa fredda di avocado »

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mi trovate qui!

  • Bloglovin
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

Di cosa hai voglia?

Scrivo (con orgoglio) per

Scrivo anche per il Say Good Magazine!

<div data-configid=”33371381/66300312″ style=”width:525px; height:371px;” class=”issuuembed”></div>
<script type=”text/javascript” src=”//e.issuu.com/embed.js” async=”true”></script>

Fierissima di essere

Cosa ho cucinato?

Etichette

antipasti bevande bimbi carne colazione conserve contorni dolci dolci al cucchiaio estate eventi fragole frutta lievitati life pasta pasta madre pesce piatti unici primi ricette secondi torte vegetariano viaggi zucca zuppe

post più popolari

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Focaccia alle pesche e rosmarino

Focaccia alle pesche e rosmarino

Rice Easter cookies

Rice Easter cookies

Far breton alle prugne

Far breton alle prugne

Instagram

La risposta da Instagram ha restituito dati non validi.

Follow Me!

Copyright © 2025 · Tasteful theme by Restored 316

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più