
Siamo in detox. Ok, non mettetevi a ridere (anche perché ho appena messo in frigo la frolla per la crostata di stasera..), ci ho provato mille altre volte (qui e qui, per esempio..), ma stavolta sento che sarà la volta buona.
Ho scoperto le rape. Mia mamma le adora, compra quelle già precotte, avete presente quei sacchetti sottovuoto che si trovano al supermercato, vicino alle insalate già lavate? Ecco, quelle. Mi hanno sempre fatto senso, tagliavi con le forbici la confezione e usciva il liquidino rosso, simil sangue, e un odore di terra che ciao.
Ho anche provato ad assaggiarle, ma proprio no. Piuttosto mi metto in bocca una manciata di terra, che tanto il gusto è lo stesso.
Poi ho visto nel blog di Roberta questa ricetta. Sono nel periodo zuppe, creme, vellutate, datemi un minipimer e due verdure e salverò il mondo (detossinandolo, ovvio). Insomma, forse cambiando l’acqua tre o quattro volte si ridurrà il sapore di terra, mi son detta. E poi, quel colorino, magari la mangia anche la nana.
Che poi, non sapevo nemmeno come fossero fatte le rape, prima di chiederle al mio fruttivendolo, sant’uomo…
Non è velocissima da fare, ora che le rape son cotte ci vuole un pochino, per cui più le tagliate piccole e meglio sarà. Ma è una meraviglia, la vellutata dell’anno! Fatta e rifatta mille volte, la adora marito che “le rape che schifo”, la adora la nana che “mamma ma è fuschiascuro”, la adoro io che odiavo le rape..
Provatela. Datele un’opportunità. Vedrete che vi stupirà. Con la burrata (famosissimo formaggio light e detox), poi, da urlo. La dose è per 4.
Vellutata di rape rosse e burrata
3 rape rosse grandi
2 patate
mezzo litro di latte
1 burrata o 250 g di crema di burrata
olio evo
sale e pepe
Iniziate tirando fuori dal frigo la burrata e immergendola in una ciotola di acqua tiepida. nel caso abbiate la crema, tenetela a temperatura ambiente.
Lavate e sbucciate col pelapatate le rape e le patate, tagliatele a pezzetti piccoli e mettete tutto in una casseruola con acqua che copra a filo. Portate a bollore, fate andare circa 10 minuti, poi spegnete, buttate l’acqua e ricominciate. Acqua a filo, bollore, 10 minuti, spegnete, scolate, per 4 volte in tutto. Dopo i 40 minuti di cottura le rape dovrebbero essere molto tenere, nel caso non lo fossero continuate a cuocere finché si spappolano. Scolate l’ultima volta e coprite di latte, portate a bollore con un cucchiaio di sale grosso. Spegnete, passate col minipimer, assaggiate ed eventualmente regolate di sale e pepe. Servite in 4 ciotole mettendo al centro 1/4 di burrata o due cucchiai di crema di burrata, un giro di olio e uno di pepe.
mannaggiaatte' Eli !
adesso mi tocca andare al mercato,perche' anche a me le rape rosse sottovuoto fanno schifo,e se tu mi dici che sono un'altra cosa..mi tocca cercarle,perche' da noi al super non ci sono.
Se le trovo la provo,non so se mi piacera' ma l'aspetto e' bellissimo!
besos1
Eh eh eh… 🙂 Vai al mercato e trova ste benedette rape, che son tutta un'altra vita!
Mamma mia, con la burrata è una ghiottoneria, grazie dell'idea!!!!
Grazie a te!
Io ho provato quelle già cotte.. E hai ragione.. Sanno proprio di terra!! Non ho mai provato invece a cuocere.. Mmm ecco devo rimediare!! Appena le vedo le prendo e provo questa vellutata che c'è bisogno di detox anche da me!!:) ahah
Vale, ci mettono un po' a cuocere ma se cambi l'acqua di cottura spesso il gusto di terra se ne va, sono deliziose! Fammi sapere se la provi! 🙂