• Ricette A-Z
  • Viaggi

La mia cucina rossa

Fudblog.

  • Home
  • Chi sono
  • Ricette
    • antipasti
    • primi
    • secondi
    • piatti unici
    • contorni
    • lievitati
    • conserve
    • dolci
    • torte
    • dolci al cucchiaio
  • Press & events
  • Contatti

#grappaioliperungiorno da Poli

16 Dicembre 2016 by Elisabetta Gavasso Leave a Comment

La prima volta che sono venuta a Bassano avrò avuto 6 o 7 anni, ero con mamma e papà e la cosa che mi è rimasta impressa, oltre al Ponte Vecchio, è stata proprio il nome: Bassano del Grappa. Mi ricordo che chiesi il perché di quel nome buffo, e mio papà, serissimo, mi rispose che si chiamava così perché tutti facevano la grappa. Quindi, nel mio immaginario di seienne, a Bassano erano tutti ubriaconi. Cosa che in effetti si è anche rivelata vera, ma questa è un’altra storia.

Poi son passati gli anni, ho iniziato a frequentare la Bassano by night ai tempi dell’università, poi ho conosciuto marito, bassanese doc, mi son sposata e dopo un anno a Vicenza ci siamo trasferiti qui, nella patria della grappa. Nel frattempo ho scoperto che la grappa c’entrava poco, ma tant’è, nel mio immaginario (no)i bassanesi son tutti grappaioli e ubriaconi. 🙂

E quindi sì, parliamo di grappa. Grappa Poli.

Poli. Che non è proprio di Bassano-Bassano, l’azienda si trova a Schiavon, a una quindicina di km da qui. Azienda a carattere familiare che più familiare non si può, fondata da GioBatta Poli, che vendeva vino e cappelli di paglia, ma che, da buon bassanese, distillava in casa. E da buon uomo del profondo e operoso nord-est si costruì una distilleria su ruote e iniziò a girar le case e a distillare le vinacce altrui. Era il 1898. Generazione dopo generazione, siamo arrivati al 2016, ora a capo della baracca c’è Jacopo Poli, che guida l’azienda di famiglia con i fratelli Barbara e Andrea. Cosa è cambiato nel corso degli anni? Gran poco, sono stati ammodernati gli impianti, anche se in distilleria c’è ancora il primissimo carretto di GioBatta.

È un’azienda così familiare che quando sono stata invitata con altre blogger a una giornata passata tra alambicchi a distillare, ci hanno offerto il pranzo preparato con le loro manine, nella loro cucina, proprio come si fa in famiglia. La sensazione di calore che si percepisce in distilleria è una cosa che purtroppo non si riesce a spiegare, ma siamo state accolte con sorrisi, professionalità, grembiuli per distillare, teglie di lasagne, panettoni alla grappa (avete mai assaggiato questa squisitezza?) e taaaanta cordialità. Un’intera giornata per farci vedere come lavorano, per farci assaggiare i loro prodotti, per farci capire che

“Distillare buona Grappa è semplice: bastano vinacce fresche e cento anni di esperienza”

 

E quindi abbiamo distillato, abbiamo lavorato come provette grappaiole (in fin dei conti l’hashtag della giornata era #grappaioliperungiorno), abbiamo mangiato, riso, scherzato con la famiglia Poli. Ma la cosa più emozionante, e ve lo dice una che di grappa capisce poco e che adora le aromatizzate (camomilla, miele e mirtillo su tutte) ma di grappe vere è a zero, dicevo, la cosa più emozionante è stata poter assaggiare la Poli Paulillac, un’acquavite di vinaccia del più prestigioso vino del mondo, il Château Lafite Rothschild – Premier Cru di Pauillac – Medoc. Non si può chiamare grappa, perché è prodotta con vinacce francesi, di un vino che definire spaziale è poco (e che, grazie Signore, grazie, ho in cantina…) ma il suo gusto è complesso, maestoso e avvolgente, sa di frutta rossa matura, miele, marzapane, camomilla, liquirizia, vaniglia. OK, lo ammetto, info prese dalla scheda tecnica, io non ho il palato così raffinato, ma vi posso solo dire che è estremamente affascinante e godereccio. E potrebbe essere un regalo di Natale per un papà burbero, un marito che negli ultimi 10 anni ha ricevuto troppe sciarpe e maglioni, il vostro capo se siete in odor di promozione, o semplicemente per voi. Ché si sa, ogni tanto una piccola gratifica ci sta sempre!

Trovate altri racconti di questa piacevole giornata da Monica de La cucina di Monica, Roberta di Facciamo che ero la cuoca? , Elisa de Il fior di cappero e da Davide di Angel’s Share.

(foto di Poli Grappa)

More from my site

  • Linguine integrali Granoro, con calamaretti ed asparagiLinguine integrali Granoro, con calamaretti ed asparagi
  • L’ambiente, nuovo negozio di arredamento e design a CortinaL’ambiente, nuovo negozio di arredamento e design a Cortina
  • Per oggi, niente ricetta… Concorsi a base di like? NO, grazie!Per oggi, niente ricetta… Concorsi a base di like? NO, grazie!
  • Grazie a tutti per questo 2014…Grazie a tutti per questo 2014…
  • Me voy…Me voy…
  • Barcelona tiene el poder…Barcelona tiene el poder…

Filed Under: life Tagged With: Bassano del Grappa, grappa, life, post sponsorizzato

« 7 anni, 3 giorni e un giveaway!
Radicchio rosso di Treviso sott’olio »

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mi trovate qui!

  • Bloglovin
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

Di cosa hai voglia?

Scrivo (con orgoglio) per

Scrivo anche per il Say Good Magazine!

<div data-configid=”33371381/66300312″ style=”width:525px; height:371px;” class=”issuuembed”></div>
<script type=”text/javascript” src=”//e.issuu.com/embed.js” async=”true”></script>

Fierissima di essere

Cosa ho cucinato?

Etichette

antipasti bevande bimbi carne colazione conserve contorni dolci dolci al cucchiaio estate eventi fragole frutta lievitati life pasta pasta madre pesce piatti unici primi ricette secondi torte vegetariano viaggi zucca zuppe

post più popolari

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Focaccia alle pesche e rosmarino

Focaccia alle pesche e rosmarino

Rice Easter cookies

Rice Easter cookies

Far breton alle prugne

Far breton alle prugne

Instagram

La risposta da Instagram ha restituito dati non validi.

Follow Me!

Copyright © 2023 · Tasteful theme by Restored 316

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più