• Ricette A-Z
  • Viaggi

La mia cucina rossa

Fudblog.

  • Home
  • Chi sono
  • Ricette
    • antipasti
    • primi
    • secondi
    • piatti unici
    • contorni
    • lievitati
    • conserve
    • dolci
    • torte
    • dolci al cucchiaio
  • Press & events
  • Contatti

L’attesa snervante si ammazza con i carciofini sott’olio!

16 Maggio 2013 by Elisabetta Gavasso 2 Comments

E poi ci sono tutte quelle cose che generalmente la gente chiama sindrome del nido: poco prima di partorire dicono che sia normale avere un sacco di energie. E infatti ho pulito casa, rabaltato gli armadi, sistemato tutte le cose invernali, lavato vetri e tende, cambiato i rivestimenti del divano e lavato quelli del letto, cucinato come se dovesse venire a cena un reggimento. Fatto conserve, marmellate, sotto olio, liquori, come se non ci fosse un domani. Perché sotto sotto, ma neanche tanto sotto, so che adesso il tempo c’è e dopo, invece,  chissà. 
E intanto sono sempre qua con la panza che continua a crescere, la scadenza già passata da qualche giorno, il ginecologo che mi prende in giro, con monitoraggi che tacciono e l’incubo dell’induzione che si avvicina pericolosamente. In attesa di una tata che più paracula non c’è, che probabilmente sta aspettando, come a suo tempo ho fatto io, il sole e la primavera, che qui si fanno attendere visto il diluvio universale di oggi. Oppure forse si sta preparando al grande evento, si sta incipriando il nasino e mettendo il rossetto, che noi signorine ci teniamo ad essere carine, specialmente perché sa che il primo bagnetto sarà col papi, e ci tiene a farsi vedere in ordine. 
E intanto io lievito, sono una cicciona panzona che ha preso la bellezza di 11 kg, ormai mi vesto esclusivamente in leggins (e nei jeans premaman, unica cosa che mi ero comprata, non entro più da un pezzo). Non vedo l’ora di potermi mettere una cosa qualsiasi presa dall’armadio, un paio di scarpe che non siano le ballerine sfondate o le scarpe da ginnastica, ma soprattutto, non vedo l’ora di alzarmi dal divano autonomamente. 🙂
La ricetta di oggi è una non ricetta: i carciofini sott’olio. Ci vuole una pazienza infinita per pulirli, vi farete le mani nere, sporcherete qualsiasi cosa, comprerete quintali di carciofini e avrete una resa bassissima. Tutto vero, ma sono cosa più buona del mondo. Servono i carciofini sardi, quelli con le spine bastarde, per intenderci, che arrivano dal mio spacciatore di fiducia. Nessuna dose, si fa tutto quanto a occhio, a seconda di quanto voi avete voglia di lavorare e della resa che vorrete ottenere. 
Carciofini sott’olio:

Carciofini
Aceto di vino bianco
Olio Evo
Foglie di alloro
Grani di pepe
Bacche di ginepro

Pulite i carciofini togliendo le foglie più esterne finché non sono tenere, tagliate la parte finale, quella con le spine, e, a seconda di quanto sono grandi, tagliateli a metà o eventualmente teneteli interi. 
Man mano che li fate mettete quelli già puliti in una grande bacinella con acqua acidulata, così non diventano neri. Quando sono tutti puliti, mettete a bollire una pentola molto capiente con 2 parti di acqua e una parte di aceto bianco, sbollentate per 3 minuti dalla ripresa del bollore i carciofini, poi scolateli e metteteli su dei canovacci bianchi (che poi andranno diretti in candeggina…) ad asciugare per una mezza giornata. 
Prima di invasarli lavate benissimo i vasetti coi relativi coperchi, io poi li sterilizzo in forno a 120° per una decina di minuti. Riempiteli cercando di lasciare meno spazio possibile tra un carciofino e l’altro, pressandoli delicatamente. Poi versate l’olio fino a coprirli totalmente, aspettate una mezz’oretta in modo che l’olio riesca ad infilarsi negli spazi vuoti, poi infilate la punta di un coltello nei bordi per eliminare quanto più possibile le bolle d’aria. Aggiungete qualche grano di pepe, una bacca di ginepro e una foglia di alloro a vasetto. Chiudete bene e conservate in un luogo fresco e buio.

(maledetto temporale, post scritto tre volte, le prime due ora di pubblicare è sparita la connessione e non ha salvato una mazza…)

More from my site

  • Sui pregiudizi e su quanto sia bello demolirli. La cucina toscana e il patè di fegatiniSui pregiudizi e su quanto sia bello demolirli. La cucina toscana e il patè di fegatini
  • Spaghetti al pesto di carciofi: riciclo con gusto!!Spaghetti al pesto di carciofi: riciclo con gusto!!
  • Crema di carciofi con speck e uova in camiciaCrema di carciofi con speck e uova in camicia
  • Granola, Barcellona e mille buoni propositi per l’estateGranola, Barcellona e mille buoni propositi per l’estate
  • Polpette di pane con Montasio e maggioranaPolpette di pane con Montasio e maggiorana
  • Torta morbida alle fragole per festeggiare!Torta morbida alle fragole per festeggiare!

Filed Under: antipasti, conserve, ricette Tagged With: carciofi

« Tortini di riso con asparagi e speck
Grissini veloci veloci e cremina di piselli »

Comments

  1. Little Leprechaurn says

    16 Maggio 2013 at 19:50

    se sei così piena di energia, vieni a pulire da me domani. e porta i carciofini 🙂

    Rispondi
    • lamiacucinarossa says

      17 Maggio 2013 at 8:21

      Aia che male, uhhh le contrazioni… Sorry, non posso proprio… 😀

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mi trovate qui!

  • Bloglovin
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

Di cosa hai voglia?

Scrivo (con orgoglio) per

Scrivo anche per il Say Good Magazine!

<div data-configid=”33371381/66300312″ style=”width:525px; height:371px;” class=”issuuembed”></div>
<script type=”text/javascript” src=”//e.issuu.com/embed.js” async=”true”></script>

Fierissima di essere

Cosa ho cucinato?

Etichette

antipasti bevande bimbi carne colazione conserve contorni dolci dolci al cucchiaio estate eventi fragole frutta lievitati life pasta pasta madre pesce piatti unici primi ricette secondi torte vegetariano viaggi zucca zuppe

post più popolari

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Un post di sfogo. E di corsa. E di calorie. Torta cioccolato e lamponi di Pierre Hermé.

Focaccia alle pesche e rosmarino

Focaccia alle pesche e rosmarino

Rice Easter cookies

Rice Easter cookies

Far breton alle prugne

Far breton alle prugne

Instagram

La risposta da Instagram ha restituito dati non validi.

Follow Me!

Copyright © 2025 · Tasteful theme by Restored 316

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più