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Dei pancakes tunisini e di quelli americani

Premessa: a casa, tutti i giorni, la mia colazione consiste in caffelatte biscotti punto. Il sabato e la domenica, quando abbiamo tempo, a volte ci sono gli scones, a volte i muffin, e qualche volta, quando il marito si alza prima di me, fa i pancakes. Ha scoperto la ricetta in uno dei miei libri di Csaba della Zorza, La mia cucina on città. Io adoro i pancakes, con litrate di sciroppo d’acero sopra.
Adoro fare colazione con calma, quando sono in vacanza adoro mangiare salato, adoro le uova sbattute, il brie, il pane tostato e il caffè americano.
La prima volta che ho mangiato i pancakes ero a Djerba, una settimana di vacanza con la mamma, 5-6 anni fa. Grande albergo, clientela internazionale, buffet della colazioni, diciamo così, importante. Letteralmente, mi sfondavo. C’era l’angolo delle omlette, l’angolo delle brioche, delle torte, e poi l’angolo di questa specie di focaccine sottili, tonde, fatte sulla piastra. Mi ricordo che il ragazzo che le preparava al momento aveva una pastella liquida, che colava da una brocca sulla piastra che ogni tanto imburrava. E a me queste focaccine cosparse di marmellata, nutella o quello sciroppo dolce, che poi ho scoperto essere il famoso sciroppo d’acero di tanti film americani, bè, ecco piacevano proprio tanto. Sottili, quasi secche, che si ammorbidivano col quello che ci colavi sopra. Rileggete attentamente. Sottili quasi secche. Per me i pancakes sono sempre stati così. E poi, in una caffetteria fatiscente della Brodway, in una tiepida mattina invernale, la rivelazione. I pancakes sono cicciotti e supersoffici!!!! e lo sciroppo d’acero non serve per ammorbidirli!!
E allora, in rete alla ricerca di blog ammerigani che mi diano la ricetta dei pancakes. Un po’ di taglia e cuci a varie ricette, la sperimentazione stamattina, e here you are!
Pancakes 
Ingredienti:
250 gr di farina
1 cucchiaino da tè di baking powder
1/2 cucchiaino da tè di bicarbonato di sodio
1 cucchiaio di zucchero
un pizzico di sale
2 cucchiai di burro
150 gr di yogurt bianco
75 gr di latte
un uovo
un’idea di burro per imburrare, almeno la prima volta, il padellino più piccolo che avete
Preparazione:
In un ciotola mescolate la farina con il bicarbonato, il baking powder, sale e zucchero.
In una brocca mettete il burro fuso, l’uovo, lo yogurt e il latte. Aggiungete poco alla volta gli ingredienti secchi e col minipimer amalgamate bene. Poi prendete un padellino, il mio è di 12 cm di diametro, imburratelo e con la caraffa versate la pastella, in una dose generosa. Il pancake dovrebbe essere alto almeno 1 cm e 1/2. Cuocete due minuti da una parte, a fuoco bassissimo, poi girate e altri due minuti dall’altra.
Con queste dosi me ne sono venuti una dozzina, metà li abbiamo spazzolati con lo sciroppo d’acero, (ma se non lo trovate la marmellata va bene ugualmente), l’altra metà è finita in freezer, per la prossima mattina pigra.
Va da sè che il marito, abituato a farsi i pancakes, stamattina che ha trovato spremuta, pancakes e caffè pronti, mi ha adorato. Vero, marito? :-))
Elisabetta Gavasso:
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