In vacanza un vecchino che lavorava in una trattoria si è avvicinato per prendere le ordinazioni parlandoci in greco. Quando gli ho chiesto di parlare in inglese mi ha guardato stupito, chiedendomi se non fossi greca. Gli ho detto che sono italiana, avevo una nonna greca ma non parlo la sua lingua. Mi ha guardato tutto soddisfatto e mi ha detto che un quarto di origini greche fa di me una vera greca. 🙂
E quindi, in onore di quel vecchino, delle mie origini greche ma soprattutto della mia incredibile golosità per lo yogurt con miele e noci, ecco qui un’altra ricetta di gelato, che profuma di mare, di vacanze, di abbronzatura, di polipo alla griglia, di dolmades, di croccante di sesamo… di Grecia insomma!
Gelato allo yogurt greco, miele e noci
250 ml di latte
250 ml di panna fresca
250 gr di yogurt greco
3 tuorli grandi
90 gr di zucchero
120 gr di miele di timo
100 gr di noci spezzettate
Iniziate montando i tuorli con lo zucchero, finchè non sono bianchi e spumosi.
Nel frattempo in un pentolino mettete il miele e il latte, portate a bollore mescolando molto bene. Appena prima che inizi a bollire togliete da fuoco, versate a filo sulle uova montate mescolando bene con una frusta, poi mettete a bagnomaria e cuocete finche la crema non vela il cucchiaio, stando attenti che non raggiunga mai il bollore (se avete un termometro da cucina, fermatevi quando raggiunge gli 85°).
Poi fate raffreddare mettendo la ciotola in una più grande con acqua e ghiaccio, quando è freddo mettete in frigo per qualche ora. Tirate fuori ben freddo, aggiungete lo yogurt greco e la panna, mescolate moooolto bene, poi versate in gelatiera e fate andare secondo le istruzioni della macchina. Dopo circa un quarto d’ora aggiungete le noci spezzettate. Mettete poi in freezer in un contenitore ermetico (la vaschetta di polistirolo del gelataio sarebbe meglio..) per due ore e prima di consumare passate una decina di minuti in frigo.
Poi fate raffreddare mettendo la ciotola in una più grande con acqua e ghiaccio, quando è freddo mettete in frigo per qualche ora. Tirate fuori ben freddo, aggiungete lo yogurt greco e la panna, mescolate moooolto bene, poi versate in gelatiera e fate andare secondo le istruzioni della macchina. Dopo circa un quarto d’ora aggiungete le noci spezzettate. Mettete poi in freezer in un contenitore ermetico (la vaschetta di polistirolo del gelataio sarebbe meglio..) per due ore e prima di consumare passate una decina di minuti in frigo.
E questa è la seconda ricetta con cui partecipo all’MTC di luglio!
(fiut, ce l’ho fatta!)
e una vita passata a studiare il greco e tutto quello che gli sta attorno, quanto vale?
e se invoco il "mia faza, mia raza", avrò qualche speranza? 🙂
Il primo faccia a faccia con lo yogurt greco è avvenuto a Corinto, esattamente trent'anni fa. Ai miei tempi :-), lo yogurt era quello che si comprava in latteria,i gusti erano pochi e la consistenza era simile a quella della panna, solo un po' più denso. Ho ancora negli occhi quello yogurt che non voleva scendere dal cucchiaio, morbido, leggermente acidulo, su cui versavamo il miele con un'espressione a dir poco estasiata. E' uno dei ricordi più indelebili dei miei viaggi e lo ritrovo in questo gelato, che è un omaggio puntuale e rispettoso alla cucina di una terra che amo alla follia.
Grazie per averla ricordata in questo modo e grazie per qesta tua bella partecipazione alla sfida di questo mese.
Ciao
ale
Dipende da che voto avevi…
Il mio primo incontro con lo yogurt greco è stato l'estate della maturità, la prima vacanza senza i miei, 18 anni, uno zaino e le chiavi di casa dei parenti a Corfù, Elisa ed io con 450000L in tasca, oltre al biglietto di treno e traghetto per il ritorno, stavamo lì finchè c'erano i soldi, e siamo andate avanti 20 giorni a caffè, yogurt a pranzo e patate a cena. La vacanza più bella della mia vita, sono tornata color cioccolata, magrissima, e grande. 🙂
Grazie di tutto!
Non lo trovo appetitosissimo sai…